16 Gennaio 2023

Professionista o ChatGPT???

E’ qualche giorno che stiamo “giocando” con ChatGPT-3 per capire non tanto se (risposta quasi scontata), ma soprattutto come e quando sarà di concreto supporto agli studi professionali.
Ed ecco che abbiamo interrogato proprio la creatura di OpenAI ed i risultati sono stati questi:
Domanda: consiglieresti di usare chatgtp per uno studio legale

Risposta: ChatGPT può essere utile per uno studio legale come ausilio nella ricerca giuridica e nella generazione di documenti. Tuttavia, è importante notare che non può sostituire il giudizio e la competenza di un avvocato qualificato. ChatGPT è un modello di linguaggio avanzato che può aiutare gli avvocati a generare testo in modo rapido e preciso, ma non può fornire consigli legali personalizzati o giudizi professionali. Come tale, sarebbe sempre necessaria la supervisione e la verifica da parte di un avvocato qualificato per garantire che i documenti generati siano legalmente precisi e appropriati.

Lasciamo a voi l’elaborazione delle conclusioni.

Ci piace solo evidenziare che la risposta evidenzia esplicitamente che “non può sostituire il giudizio e la competenza di un avvocato qualificato“.

Credo che sarebbe opportuno piu che alzare inutili barriere all’introduzione dell’innovazione tecnologica, lavorare gia da oggi sul nostro essere “qualificato”.

Buon lavoro a tutte le vostre intelligenze naturali, la nostra gia si affianca e lavorerà con l’intelligenza artificiale.