Investire è crescere

Investire in innovazione

Sicuramente questi sei mesi saranno da ricordare, a causa della pandemia che ha colpito ognuno di noi sia direttamente che comunque indirettamente.

Per quanto riguarda il nostro studio legale avevamo gia deciso alla fine dello scorso anno di crescere iniziando ad utilizzare un nuovo gestionale in cloud e non più localizzato su un sever a studio.

Nell’ambito di questo progetto a fine febbraio siamo passati in cloud appena prima che divenisse operativo il lockdown.

Per salvaguardare la nostra salute e quella di chi ci sta vicino abbiamo deciso quasi da subito di iniziare a lavorare in smartworking mostrando una capacità di adattamento e di reazione che non è stata estremamente comune tra gli studi professionali.

Siamo stati vicini ai nostri assistiti affiancandoli a nostra volta nella loro ricerca di fare fronte con successo ad un evento “imprevedibile” che nulla e nessuno avevano previsto.

La fase 2 ci ha visti ritornare in studio fisicamente rispettando tutti i protocolli ed in tale ambito abbiamo deciso di mantenere lo smartworking per una parte delle persone alternandole su turni di 15 giorni.

Ora abbiamo rallentato solo un po’ di giorni per permetterci anche di focalizzare su dove e come vogliamo andare

Ora stiamo programmando i prossimi sei mesi decidendo di …………investire in innovazione.

Abbiamo parlato con i nostri assistiti e con tanti amici, c’è sicuramente una preoccupata attenzione, ma anche una voglia concreta di riprendere a fare bene le cose ed in questa ottica investire appare un’ottima soluzione.

E’ un sentimento comune anche tra gli imprenditori che meglio stanno attraversando questa crisi con riduzioni del fatturato pari al 20% circa, valutare con estrema attenzione perchè, se e come investire.

Forse in un momento di possibile difficoltà di liquidità, investire può essere considerato da folli, ma è questo il momento in cui è necessario farlo per garantire un servizio qualitativamente eccellente.

Abbiamo gia evidenziato di come il nostro studio legale sia una sorta di giano bifronte (https://www.e-legal.it/2020/08/19/le-differenze-aiutano-a-crescere/), ma introdurre come stiamo facendo dei sistemi di knowledge management ci consentirà di migliorare sia il nostro settore più tradizionale del contenzioso che quello più innovativo delle nuove tecnologie.

L’intelligenza artificiale è gia di casa tra tanti nostri assisti, ma nel settore giuridico ed in quello degli studi legali siamo alle prime sperimentazioni.

L’intelligenza artificale e l’intelligenza naturale devo sin da subito andare di pari passo per permettere un migliore rapporto con i propri assistiti Startup e PMI Innovative.

Quindi con l’entusiasmo, ma al tempo stesso con il consapevole timore condiviso con parecchi nostri assistiti, continueremo ad investire in innovazione cosapevoli che il ritorno dell’investimento inciderà positivamente sui nostri partner.

Sarà comunque un secondo semestre di anno ricco di emozioni che ci troverà sempre pronti ad affiancare innovatori nella crescita.

Le differenze aiutano a crescere

Ci troviamo in una situazione comune a molti nostri partner, avere da un lato una espertise più consolidato che non margina troppo, ma consente un discreto flusso di liquidità che in questo momento non guasta e dall’altro una propensione all’innovazione che affianca la realizzazione di nuovi progetti marginando sicuramente di più, ma con numeri che per ora sono ancora piccoli.

Infatti anche noi abbiamo una dimensione medio grande con due volti che potrebbero sembrare in contrasto, quasi in antitesi, ossia da un lato una attività di contenzioso classica con molte pratiche articolate su più fori dove abbiamo anche il privilegio di assistere un ente preposto ad un compito sicuramente non simpatico, ma necessario.

Ed un volto proiettato alla consulenza alle startup ed alle pmi innovative che parte dal supporto per la costituzione della società cercando di abituare subito il neoimprenditore a nascere e crescere nel pieno rispetto delle norme vigenti per far si che gli asset aziendali possano essere correttamente valutati ed in caso di cessione valorizzati.

Ed una delle nostre attitudini è proprio quella di seguire i nostri assistiti anche nelle fasi di crescita sperimentando a titolo esemplificativo nuove teconologie che permettono di innovare rendendo remunerativi settori quali ad esempio l’agricoltura che risentono di una atavica diffidenza verso tutto ciò che è innovazione.

Abbiamo affiancato i nostri assistiti nell’introduzione sia nella digitalizzazione delle procedure che nell’introduzione di nuove tecnologie.

Alcuni nostri assistiti hanno compreso in questo periodo le enormi opportunità che possono dare con un minimo di applicazione, le piattaforme di e-commerce ed è stato utile accompagnarli nell’esaminare le problematiche giuridiche che devono essere affrontate per garantire la stessa fiducia che si avrebbe in un negozio fisico con un acquisto de visu.

 

Abbiamo ancora tanta voglia di “fare le cose per bene”

Come studio legale abbiamo sempre avuto una attenzione particolare per le startup e le piccole e medie imprese altamente innovative ancora di più durante gli ultimi eventi legati alla pandemia.

E’ infatti il caso di evidenziare che “Ci è sembrato opportuno distaccarci dalla teoria predominante che identifica la crescita delle piccole imprese solo con una crescita di tipo quantitativo, sostenendo viceversa la necessità per queste imprese di compiere una crescita di tipo qualitativo attraverso una conduzione aziendale più attenta con l’introduzione degli strumenti di programmazione e di controllo di gestione“.

Crediamo fermamente nelle persone e di conseguenza nei team che si vengono a creare e proprio per questo ci piace accompagnare imprese di un certo di tipo a crescere qualitativamente utilizzando la digitalizzazione e le nuove tecnologie.

La particolarità è che la frase citata non è di un grande economista, ma è stata estrapolata dall’introduzione di una tesi di laurea in economia politica del titolo “analisi e prospettive della piccola e media impresa, sviluppo della gestione e finanza” discussa nel ………1990. La mia tesi di laurea è infatti venuta fuori in una libreria dove era rimasta custodita con affetto, per lungo tempo.

Devo dire che ripensare a quella tesi elaborata su un pc con due floppy disk (chi sa cosa fossero?) ed una stampante ad aghi, mi ha fatto un po di tenerezza!!

E’ quasi sorprendente scoprire come, a distanza di tanti anni, le PMI ed ora le Startup costituiscano il motore della nostra economia, ma al tempo stesso di come la digitalizzazione e ‘innovazione siano diventati dei fattori abilitanti e di crescita.

L’Italia è sempre stata ricca di “voglia di fare bene” e le imprese innovative che anche in questo momento storico “impegnativo” stanno crescendo ne sono un importante riscontro

Il nostro studio ha cercato di essere pronto una accellerazione della crescita scoprendo che diritto ed innovazione non sono, come potrebbe sembrare, in antitesi, ma anzi sono una splendida sintesi.

I nostri assistiti hanno realizzato progetti di intelligenza artificiale sia nell’agricoltura che nel settore food, per poi arrivare a realizzare una delle prime realtà di applicazione concrete di tecnologia blockchain applicate alla filiera del pomodoro pelato chiedendoci di essere al loro fianco per la consulenza legale.

Continueremo ad essere presenti nel settore dell’agricoltura e del food, guardando però con attenzione anche al biomedicale.

E tante novità verranno svelate a settembre

Non chiudiamo, ma rallentiamo un po’

Speriamo stiate tutti bene,

E’ stato un inizio anno “impegnativo”.

Dai primi di marzo abbiamo deciso di garantire l’operatività del nostro studio utilizzando lo smart working in  primis per tutelare i nostri assistiti, ma anche le persone che collaborano con noi e le loro famiglie.

Grazie ai tanti amici ed assistiti che, dopo un primo ovvio momento di “confusione”, hanno deciso di ricominciare a correre, costruendo il futuro, mattone dopo mattone e chiedendoci di affiancarli con la nostra consulenza legale

Tra questi startup e PMI innovative che hanno capito come la digitalizzazione costituisca un driver fondamentale per provocare la ripresa ed affrontarla da protagonisti.

A tal proposito abbiamo posto in essere una ulteriore serie di iniziative che vi racconteremo a settembre che ci permettano di condividere il più possibile le nostre capacità umane e professionali con i nostri assistiti sia già presenti che nuovi.

Ma proprio perché è stato un anno così “particolare”, rallenteremo un po’ dal 13 di agosto al 2 di settembre, per consentirci di ricaricare le energie perché l’otium è fondamentale.

Rimarremo ovviamente sempre disponibili ai numeri di portatile 3356279553 e voip 063221178 nonché agli indirizzi e-mail info@e-legal.it, segreteria@e-legal.it e fabiofrancesco.franco@e-legal.it.

Grazie ad ognuno di voi per esserci stati vicini!!!

Quindi avanti con  #maifermarsi,  #innovazione, #innovationlaw, #professionista4, #restartup, #tracciabilità, #etica, #blockchain, #smartcontracts, #agrifood